Furio Valcareggi, intermediario di mercato fiorentino, ha parlato a Lady Radio, queste le sue parole sulla situazione in casa Fiorentina dopo Cagliari e a 5 giorni dalla finale di Atene:
“Ieri bel test per la Fiorentina, si è giocato in leggerezza ma in maniera agonistica, non avete idea di quanto sia stato importante vincere e quanto valga, si sono allenati in maniera professionale in vista della finale. Sono tutti carichi, speriamo arrivi presto la finale perchè non siamo abituati a gestire questo tipo di attesa. Un nobile dirigente del calcio italiano mi ha detto che Pioli va al Napoli, per la Fiorentina se non rimane Italiano è un problemone grosso, i nomi giovani che girano sono troppo giovani e inesperti per la Fiorentina, ci vorrebbe un profilo più esperto e navigato ma non so chi possa essere.
Chi allena la Fiorentina deve avere più carriera e deve aver fatto più battaglie, ci vuole uno con la spalla grossa, che sopporta, subisce, attutisce, combatte. Sono sicuro che l’allenatore sia stato già preso. Fossi in Italiano non andrei a Bologna, è troppo snob calcisticamente, è un rischio andare a Bologna. La Fiorentina non è una grande squadra, ha una rosa mediocre, nessuno della Fiorentina giocherebbe titolare nel Bologna, sono tanto superiori a noi.
Per la Fiorentina non è lesa maestà fare la Conference, è un torneo internazionale, bello, a me piace moltissimo, la trovo una bella competizione. Nei miei pensieri la Fiorentina è molto più forte dei greci, se giochiamo bene, non so che formazione farà Italiano ma sicuramente la fa giusta, lui è stato un genio sulle formazioni, nessuno non ne ha mai beccata mezza.
Vorrei subito Sarri a Firenze, anche domani mattina, è un allenatore che stimo troppo. La nuova maglia? Mi piace molto, è viola, non ci sono righe e cose strane, avrei messo due bottoni. Italiano non ha grandi alternative alla Fiorentina, perchè le altre panchine si stanno riempendo tutte, forse magari è costretto a rimanere, lui non si può permettere di restare fermo un anno, non è come Conte o Allegri che possono anche stare fermi. Se poi sta fermo ed escono altri Thiago Motta e Palladino poi Italiano rimane fregato mentre lui ha bisogno di lavorare, di stare sul pezzo sempre.
Non si può dire che la Fiorentina sia favorita, lo diciamo perchè gli vogliamo bene, il percorso è stato uguale per arrivare li, siamo stati ugualmente bravi tutti e due, poi quando inizia la partita si vedrà subito chi è più forte. Il pubblico non fa gol, prima il tifo era più determinante, ora non più.
Fiorentina in vendita? Tutto si può comprare, tutto è vendibile, bisogna vedere se si vuol vendere. Non so quanto vale la Fiorentina, chi vende fa il prezzo, fuori prezzo non si può andare, chi ha costruito il Viola Park certamente vorrà farlo valere, ci sono altre cose che vendi e non hanno prezzo come la città e l’euforia della piazza, Firenze ti può dare tanto se la gestisci bene. Se viene Maurizio Sarri è un grande indizio positivo, Sarri se esce fra le prime 5 gli viene il mal di testa, se viene un ragazzino è diverso. Aquilani deve fare un po di marciapiede prima di prendere la Fiorentina. Sarri migliora il calciatore, non ha pretese. Palladino ha un altro mercato, si è pensato a Baroni, a Semplici, Gilardino. Il più titolato tra questi è Marco Baroni che ha fatto grandi cose a Verone, primo posto in assoluto tra i nome che sono usciti.
Goretti lo conosco, si intende di calcio, lo conosco da quando giocava a calcio. Abbiamo in casa uno bravo che è Rubino, lui si interessa di tutti i prestiti viola che ci sono, ha un incarico molto importante, è una persona che sa, una persona che se ne intende. Fiorentina in Europa League? Credo che la Lazio vinca contro il Sassuolo e quindi il problema non si pone. Italiano ha fatto dei miracoli con i giocatori che ha a disposizione, peccato per i punti persi per colpa di alcune prestazione balbettanti dei giocatori”
ANCORA 70 POSTI NEI CHARTER DEI TIFOSI DELLA FIORENTINA
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