Un’offerta da 30 milioni per completare l’organico e di conseguenza lo spumeggiante mercato di questa estate. Il Milan ci sta pensando e dopo Ferragosto – magari prima della sfida di playoff Europa League contro lo Shkendija del 17, già venduti 15mila biglietti -, potrebbe arrivare l’assalto finale alla Fiorentina per acquistare non solo Kalinic, ma anche Badelj. Così facendo, l’ad Fassone e il ds Mirabelli consegnerebbero a Montella il centravanti che manca per assemblare definitivamente il reparto avanzato e quel centrocampista in più, già cercato a fine luglio durante la tournée asiatica (la richiesta per Renato Sanches del Bayern Monaco per ora non è andata a buon fine).
Semplice? Tutt’altro, perché la Fiorentina che in questo mercato ha già perso, fra gli altri, Bernardeschi, Borja Valero e Vecino, non vuole (s)vendere ulteriori gioielli e soprattutto non può permettersi di attendere ancora molto, con l’inizio del campionato alle porte (la squadra di Pioli inizierà in casa dell’Inter senza Chiesa, squalificato) e la necessità di trovare sul mercato il giusto sostituto, in particolare di Kalinic (Simeone?), visto che a centrocampo sono arrivati Veretout, Eysseric e Benassi.
Fassone e Mirabelli potrebbero rilanciare, appunto, con 30 milioni, inserendo nel pacchetto anche Badelj, contratto in scadenza nel 2018, valutato 8-10 milioni (il suo agente è Lucci, lo stesso di Montella e Bonucci). La Fiorentina accetterà? Difficile dirlo, a meno che il Milan non metta sul piatto anche una contropartita, magari Paletta o Antonelli, visto che i viola cercano un terzino sinistro.
Tuttosport