Non è fortunato, Riccardo Montolivo, quando gioca in Nazionale. Due anni fa, proprio alla vigilia dei Mondiali, si era fratturato la tibia sinistra , giocando a Londra contro l’Irlanda. E giovedì, a Torino, è saltato il legamento del ginocchio sinistro, a causa di uno scontro con Sergio Ramos. Gli esami effettuati ieri hanno evidenziato la gravità dell’infortunio, Montolivo dovrà essere operato. E per il ritorno in campo vanno considerati non meno di sei mesi, anche in considerazione dell’età del giocatore, 32 anni a gennaio.
Se la Nazionale ha reagito immediatamente con la convocazione di Benassi, il Milan e Montella in particolare posso analizzare il problema della sostituzione con più calma.
Il primo nella lista di Montella (a gennaio il Milan potrà prendere extracomunitari solo se già militano in Italia), fin dalla scorsa estate è Milan Badelj, croato, che la Fiorentina potrebbe anche decidere di cedere, a fronte di una buona offerta, visto che il giocatore ha già detto di non voler rinnovare il contratto che scade nel 2018. Restando in Italia, meno percorribili le strade che portano a Lucas Biglia, 30 anni oppure Danilo Cataldi, classe 1994: se gioca uno sta fuori l’altro, alla Lazio, ma trattare con Lotito è pressoché impossibile. Ha certamente un ruolo differente, ma occhio anche a Brozovic, altro giocatore che a gennaio potrebbe fare le valigie (dall’Inter) e accasarsi altrove.
Tuttosport