La Fiorentina continua a pensare insistentemente a Salvatore Sirigu per la porta. Il pressing sull’estremo difensore non è ancora diventato asfissiante, ma resta costante. Questo per almeno due ordini di motivi: il primo è che Tata non convince al 100%, mentre Dragowski deve ancora essere valutato, considerata anche la giovane età. Ma la motivazione ancora più rilevante è la seconda: Sirigu, dopo aver perso la maglia di titolare l’anno scorso, a beneficio di Trapp, potrebbe scivolare ulteriormente nelle gerarchie del club parigino, considerato il ritorno alla base, dal Villareal, di Alphonse Areola, che a Parigi in molti danno come probabile titolare.
Come se non bastasse, ecco anche affacciarsi sulla scena il giovane e molto promettente Remy Descamps, già certificato come sicuro talento per l’immediato futuro. Il portiere italiano potrebbe dunque ritrovarsi addirittura quarto, nelle gerarchie di Emery: una situazione evidentemente impensabile, considerato il reale valore del vice Buffon in nazionale. Una situazione che, però, avvantaggerebbe la Fiorentina in quanto il prezzo del cartellino, allo stato dell’arte, diminuirebbe sensibilmente: dagli 8 milioni di euro stimati inizialmente, secondo radiomercato, si potrebbe arrivare anche a chiudere a 6, con uno sconto decisivo, che consentirebbe di portare a casa un numero 1 di sicuro affidamento a prezzo da saldo estivo.