Le parole di Panerai, consigliere del consiglio di amministrazione della Fiorentina hanno aperto la polemiche nell’ambiente viola. Le sue parole sono state molto forti e hanno dato molto fastidio “Voi fiorentini non vi accontentate mai, meglio di così non si può fare, non siamo cinesi o altre big”. Queste parole sono una mazzata ai sogni dei tifosi e per tutto l’ambiente viola. È vero che si tratta solo di un consigliere d’amministrazione e ha parlato a titolo personale, ma visto che è una figura molto vicina ai Della Valle e si tratta anche di un componente della società non sono parole che sono lontane da ciò che è la realtà. E anche l’ultima campagna acquisti ne è la dimostrazione.
Negli ultimi anni la società non ha mai investito soldi nel mercato, addirittura in qualche sessione di mercato la società ha addirittura incassato senza nemmeno investire tutto cio che aveva guadagnato. Quello che è successo quest’estate è anche questo, il presidente esecutivo Cognigni nei suoi conti del mercato ha detto che la Fiorentina ha ricavato da questo mercato solo 800 mila euro, ma in questa somma sono inclusi anche tutti i riscatti dei prestiti del prossimo anno. Quindi questi soldi non devono essere considerati il prossimo anno. Staremo a vedere.
Sta di fatto che la società viola ancora una volta non ha speso soldi. La considerazione che nasce nei tifosi è la seguente “se non devono investire soldi il presidente a questo punto lo possiamo fare tutti, tanto da ciò che si ricava si spende”. Non fa una piega.
La proprietà Della Valle ha una stabilità che pochi in Italia hanno, si tratta di imprenditori stimati e di brave persone, come poche ci sono nel mondo del calcio e degli affari nazionali e internazionali. Questo è bene saperlo e ribadirlo. Ma i tifosi viola gli danno colpa di un salto di qualità sempre sognato ma mai davvero attuato.
E qui veniamo allo stadio. Il grande progetto dei Della Valle è fare il nuovo stadio a Firenze con cittadella commerciale annessa. Un progetto pazzesco e straordinario. Il problema è però semplice, Firenze nella sua bellezza ha una piccola particolarità, si tratta di una città che si trova in mezzo a tante colline, ergo non ha lo spazio che i Della Valle chiedono per fare ciò che vogliono. Quel poco spazio che c’è è ambito e occupato da altri. La palla è al comune che sta cercando una soluzione, una aspetto è bene sottolinearlo, semmai lo stadio non si dovesse fare non sarà colpa della proprietà marchigiana.
I tifosi chiedono una sola cosa alla società, chiarezza. Se non c’è voglia di investire bisogna vendere. Chi vuole comprare la Fiorentina c’è. Non solo in Cina, non solo in Arabia, non solo in Europa. I Della Valle per ora non vendono, lo faranno solo quando avranno la certezza che lo stadio non si farà. Per adesso questa partita la stanno giocando al comune. Ma questa volta a giocarla non ci sono Borja Valero, Vecino e Kalinic…
Flavio Ognissanti