La Lazio soffre di continui alti e bassi apparentemente senza spiegazione. La
costante è che quest’anno la formazione biancoceleste stenta soprattutto fuori casa. Una sola vittoria, alla prima
uscita ufficiale a Marassi contro la Sampdoria, e poi altre cinque trasferte senza alcun successo, con ben quattro
sconfitte. Una novità assoluta per la banda Inzaghi che negli anni passati al massimo era rimasta a secco di successi esterni per quattro gare e che due stagioni fa inanellò un clamoroso otto su otto iniziale, vincendo ciascuna delle prime otto gare esterne giocate tra campionato e coppe. Compresa la storica vittoria allo Stadium contro la Juventus.
Tra le cause di questa inversione di tendenza c’è anche il modulo a quattro stelle (Luis Alberto e Milinkovic a centrocampo e due punte in attacco), che in casa viene in qualche modo tollerato mentre fuori rende vulnerabile la squadra (anche se a Glasgow Luis Alberto non c’era e la Lazio ha perso lo stesso). Così Inzaghi sta pensando, almeno in alcune occasioni, di tornare all’antico. Di mettere cioé un centrocampista di contenimento in
più (Parolo o Cataldi) e spostare Luis Alberto più avanti, sacrificando Correa. Il tecnico potrebbe effettuare la mini rivoluzione già questa sera al Franchi. A riportarlo è La Gazzetta dello sport.