La Repubblica oggi in edicola fa un focus sulla gestione dei calciatori e del mercato della Fiorentina. I soldi non sono tanti, soprattutto a confronto con le grandi potenze, e allora bisogna aguzzare l’ingegno e inventarsi qualcosa. Così sta facendo la Fiorentina, che ogni anno sforna un talento con un prezzo di mercato altissimo (prima Bernardeschi, adesso Chiesa): punta sui giovani. Però ci sono due modi di vedere il perché di questa strategia. Quello ottimista, che punta a costruire in casa i propri talenti attraverso il lavoro e la lungimiranza. E quella meno ottimista, cioè travestire la strategia con un marchio da sempre gradito ai tifosi.