Cesare Prandelli, ex tecnico della Fiorentina, ha ricordato Emiliano Mondonico ai microfoni di Rmc Sport: “Aveva questa capacità innata di riuscire sempre a sdrammatizzare, ricordandoci che eravamo dei privilegiati. Da giocatore ero il suo pupillo, insieme a Cabrini. Quando diventai allenatore, mi consigliò di non prendermi troppo sul serio e di non vendere fumo. Mondonico, inoltre, sapeva leggere le gare come nessun altro: servirebbe un corso a Coverciano, per studiarlo”.