Come di consueto durante il calciomercato, è il momento delle pillole di mercato sulla Fiorentina a cura di Alfredo Pedullà–Passione Fiorentina. Ogni martedì e venerdì, dalle 14.00 alle 15.30, l’esperto di mercato approfondirà i temi più rilevanti riguardanti le trattative del club viola. Le sue parole:
MERCATO “Aspetto un difensore, un centrocampista, un esterno e un’eventuale giocata. Vado oltre, mi allargo. Vediamo come va fino alla fine per Valentini. Mi aspetto una giocata perché sta nell’arte del mercato, magari si aprono delle situazioni che al momento non vediamo”.
BERARDI “Non ho riscontri a oggi, non mi risultano contatti. Poi vediamo cosa succederà”.
PUSKAS “Non è una critica, ma i primi quindici minuti sono stati allucinanti. La colpa la dai a Kayode, ma la gestione è di Palladino. Non c’entra il mercato, per battere il Puskas basta quello che hai già a disposizione”.
AMRABAT “La Fiorentina non ha intenzione di cederlo. Ieri l’ho visto sul pezzo, era concentrato e dentro la partita. Poi i matrimoni si fanno in tre, se lui cambierà idea e deciderà di andare da un’altra parte, ad oggi, non lo so e non ho novità. Piace al Napoli, ma gli azzurri sono su altri centrocampisti come McTominay. Amrabat non ha chiesto di andare via. Poi se dopo il Venezia si sveglia e decide di andare via, non lo so. Lui è imprevedibile, si è già visto, ma gli devo fare i complimenti di come sta gestendo la situazione”.
KOSTIC “Appartiene allo stato dell’arte delle ultime due settimane. La Fiorentina si è informata sul costo del suo cartellino, sulla sua volontà che c’è. Prima di andare alla Juve aveva praticamente fatto per il West Ham perché voleva andare in Premier, ma quando ha saputo della Juve ha fatto saltare. Lui ha aperto al 100% alla Fiorentina, ha aperto la sua agenzia che è quella di Lucci, la stessa di Kean. Qui si tratta di capire cosa succede a sinistra, sei un po’ intasato sulla corsia. Kostic lo utilizzi da quinto o alle spalle della prima punta? Kostic io l’ho sempre visto negli ultimi 30 metri, lui in Bundesliga con il suo sinistro filante ha fatto la differenza in un 4-2-3-1, in un 4-3-3. Poi può fare anche il quinto. La valutazione di Kostic è sotto la doppia cifra, la Juve è entrata nell’idea che su Chiesa e Kostic non tirerà a un milione in più o un milione in meno. Se fossimo al 23 di giugno per Kostic chiederebbero 15, ma oggi ti direi 7-8. La Fiorentina lo vuole tenere fuori dall’operazione Nico. Se Nico va a 38 e prendi Kostic a 8, la campana Juve dice di aver preso Nico a 30 mentre la Fiorentina dirà di averlo ceduto a 38. Piace molto, anche a me piace, lui è motivato, prendendolo prenderesti un esterno forte. Poi, però, viene fuori una situazione di abbondanza e dovrà decidere la Fiorentina. Siamo in piedi, assolutamente dentro. Vediamo”.
BIANCO “Piace molto allo Sturm Graz, ha fatto o faranno una proposta seria. Lo vogliono in prestito con diritto di riscatto, lo vogliono anche in Spagna e Turchia. Forse il Las Palmas. La Fiorentina non ha deciso, ma più del prestito secco non lo darebbe. Piace a Palladino, infatti lo ha messo titolare ieri. Questa è una cosa che si può liberare, se si libererà, gli ultimi giorni di mercato”.
NICO “Quando avevamo parlato di un contatto, io sapevo di un incontro. Ora parlano di un incontro, io so di un contatto. Ad ora non ho notizie di un incontro, siamo alla vigilia del campionato ed è dura. Poi magari si vedono, non ho il radar su Giuntoli o Pradè. Se tu mi chiede se al 31 agosto alle 00.01 Nico sarà ancora alla Fiorentina? Per me è come se nevicasse ad Agrigento. Però, la Fiorentina con questa strategia ha mandato un messaggio: io non mi faccio prendere per il collo perché tu pensi che io ho preso Gudmundsson e allora devo dare via Nico a 30. C’è un diktat della società: noi possiamo tenere Nico o cederlo alle nostre condizioni. La Juventus ha la volontà assoluta di Nico e questo vale fino a quando il diretto interessato dice che ti aspetta. Poi abbiamo visto Todibo che ha aspettato fino a un certo punto e poi è volato in Premier. Ma sono due casi diversi. Qui c’è una distanza di 4-5 milioni sulla base fissa, secondo me se la Juve alza a 34 di base fissa più 2-3 di bonus si può andare. E bisogna tenere di conto che c’è anche la situazione Kostic. Se te tratti anche un altro calciatore, non puoi tirare troppo la corda. Il pericolo che può correre la Juve è che l’Atalanta di turno ceda qualcuno e poi si presenti con 40 milioni. Al momento, però, lui vuole la Juve. Dobbiamo viverla ora per ora, la Juve è anche su altri esterni offensivi come Sancho e Conceicao. Se la Juve dovesse alzare l’offerta e una promessa per Kostic, magari possiamo arrivare alla quadra definitiva. La Juve deve rilanciare per evitare che si inserisca qualcuno. È passato il messaggio che se la Juve pensa di poter fare la furba perché la Fiorentina ha preso Gudmundsson a 28 milioni, la Fiorentina ha la forza per tenerselo. Poi per me non andrà così, se il rapporto è lacerato devi lasciarlo partire. Dobbiamo capire quale è la prima cosa che si sblocca”.
BREKALO-SABIRI “L’Empoli ieri sera ha sondato di nuovo. Stanno tenendo un posto libero sull’esterno, hanno chiesto anche Brekalo. Ma forse lui aspetta qualcosa dall’estero. Su Brekalo e Sabiri mi aspetto delle novità”.
IKONÉ “Ieri mi è sembrato un po’ svolazzante, davanti al portiere non ha fatto né un tiro né un cross. La storia dell’Arabia noi l’abbiamo raccontata due mesi fa. Va messo dentro la lista degli insospettabili dell’ultima settimana, insospettabile fino a un certo punto”.
TESORETTO “Magari ti può arrivare dagli esuberi o da un insospettabile. Kouamé è al 100% dentro? Vediamo cosa succede nell’ultima settimana di mercato. Può succedere davvero di tutto. Tra le società che deve fare più entrate e uscite, tra le prime ci metto la Fiorentina”.
SUTALO “Costa 22 milioni e l’Ajax ha preso Rugani dopo aver avuto la garanzia che non partisse. Dobbiamo trovare un difensore che sia una via di mezzo”.
FOLORUNSHO “È una mina vagante degli ultimi giorni. La Fiorentina ha rifiutato lo scambio con Amrabat. Sarebbe un grandissimo colpo, ma lui è laziale nel midollo. Aspetta i biancocelesti, poi vediamo se si materializzeranno. Ieri lo ha cercato il Rennes, lui vuole restare in Italia. È una cosa che dobbiamo seguire fino alla fine”.