Si aspetta solo buone notizie, Raffaele Palladino. Dalla rifinitura di stamattina infatti l’allenatore ha intenzione di partorire quella che sarà la formazione di partenza che domani affronterà il Torino e la speranza del tecnico è dunque quella di recuperare tutti quegli elementi che nella trasferta di Genova o non sono stati convocati o sono finiti in panchina poiché ancora non al top della condizione. Il discorso è ampio e, in prima battuta, chiama in causa tre giocatori – uno per reparto – fin qui intoccabili all’interno del canonico undici titolare: Comuzzo in difesa, Cataldi a centrocampo e Kean in attacco. Le valutazioni portate avanti dallo staff medico in queste ore hanno registrato miglioramenti su tutta la linea ma, evidentemente, solo la seduta di oggi scioglierà ogni dubbio.
Che in parte sembra già fugato per almeno un giocatore: il centrale classe 2005, portato a Marassi ma lasciato a riposo per precauzione, sta meglio e dunque potrebbe tornare in campo dal 1′ nella classica linea a quattro dove al Ferraris ha giganteggiato Ranieri, probabile partner nella zona centrale del friulano. Qualche dubbio in più invece su Kean e soprattutto su Cataldi: l’attaccante, rimasto a lavorare a Firenze, sta lentamente aumentando i carichi di lavoro ma ancora non è certo di poter dare la disponibilità per il prossimo turno. Stesso discorso per il mediano, uscito anzitempo lo scorso weekend nella sfida con la Roma per un guaio muscolare: solo oggi, per loro, la verità. Lo scrive La Nazione.
1 commento su “Palladino attende buone notizie, Kean e Cataldi puntano al Torino. Comuzzo ci prova. Oggi test decisivo ”