Cerofolini: 5.5, si supera all’alba del secondo tempo parando un colpo di tacco di Colidio da distanza ravvicinata. Respinge anche su Valletti. Miracolo prima del tap-in di Colidio. Dove non è perfetto. Respinge addosso a Rover sul 2-0.
Ferrarini: 4.5, spesso fuori posizione o in ritardo, non riesce ad imporsi specie nel primo tempo. In occasione del goal si fa surclassare.
Hristov: 5.5, non bene quando Zaniolo al 42’ sfugge alla marcatura facendo tremare Cerofolini. Cala fisicamente.
Pinto: 6.5, non è velocissimo ma di mestiere non si fa superare facilmente. Positivo.
Ranieri: 5.5, senza infamia e senza lode, meglio del collega Ferrarini.
Diakhate: 6, 20’ in campo per il Capitano che stoicamente prova a resistere ma il dolore non gli dà tregua ed è costretto ad uscire, in lacrime. Stoico. (Dal 20’ Faye: 5, pecca di personalità, a volte cerca un passaggio di troppo).
Valencic: 6-, non si fa notare spesso ma nei contrasti è ruvido. Pericoloso al 69’ con un destro preciso dalla distanza.
Lakti: 5.5, perenne lavoro scuro, nel primo tempo per vederlo si deve cercare a fondo. Meglio nel secondo ma non basta. (Dal 98’ Marozzi: 6, impatta bene nel match sfiorando il goal).
Meli: 5.5, cresce nella ripresa cercando di far male tra le linee ma non riesce. (Dall’86 Caso: 5.5, prova a dare freschezza in contropiede)
Sottil: 6, al 20’ suona il primo squillo viola con un sinistro che esce di un soffio. Cala tanto fisicamente.
Gori: 5.5, sportella e cerca di far salire la squadra. Nel primo tempo di forza mette paura all’Inter. Vistoso il calo fisico.
Bigica: 5, la sua grinta è straripante, e tatticamente la Fiorentina è ben messa in campo. Costretto al cambio nel primo tempo. Tardivo il secondo cambio di Caso, così come la terza sostituzione di Marozzi.
Gabriele Caldieron