28 Marzo 2024 · Ultimo aggiornamento: 10:41

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
PAGELLE VIOLA: CASTROVILLI GOLEADOR E DALBERT MANGIA LA FASCIA. CHIESA INVECE VIENE FISCHIATO.
News

PAGELLE VIOLA: CASTROVILLI GOLEADOR E DALBERT MANGIA LA FASCIA. CHIESA INVECE VIENE FISCHIATO.

Stefano Borgi

3 Novembre · 20:40

Aggiornamento: 3 Novembre 2019 · 20:56

Condividi:

di Stefano Borgi

DRAGOWSKI: 6,5  Freddo e tempestivo in due occasioni su Gervinho. La seconda tiene in piedi la partita. Purtroppo non si ripete al 40′, ma non è colpa sua. Attento.

VENUTI: 6+  Cliente difficilissimo per il ragazzo di Montevarchi: quel Gervinho quasi imprendibile. Lorenzo cerca di contenerlo, fatica nel primo tempo, poi nella ripresa gli prende le misure. Impegnato.

MILENKOVIC: 5,5  Totalmente fuori posizione sul gol del Parma. Eppure Gervinho lo dovrebbe conoscere. Purtroppo la sua macchinosità nei movimenti sta diventando un problema.

RANIERI: 6  Tra tutti è il meno colpevole (Gervinho parte dalla parte opposta), anche se è proprio lui a tenerlo in gioco.

DALBERT: 6,5  Corsa e gamba sembrano calde, il cross per Castrovilli è manna per un attaccante. Ed anche per un centrocampista.

PULGAR: 5,5  Pronti via, recupera provvidenziale su Hernani che poteva far male. Però il cileno si vede poco, e stasera gli funzionano male anche i calci piazzati.

BADELJ:  Si sveglia nel secondo tempo, e la squadra ne beneficia. Diesel.

CASTROVILLI:  Non sembrerebbe la sua serata (come per tuta la squadra), e invece arriva il terzo centro stagionale. Il secondo di testa. Centravanti aggiunto.

GHEZZAL: 5,5  Perde pochi palloni, ma ne gioca anche pochi. Troppo pochi. Timido. (dal 54′ VLAHOVIC): al 69′ col mancino poteva far meglio, ma il colpo gli resta in canna.

CHIESA:  Nel primo tempo non la prende mai. Anzi perde il pallone (sanguinosissimo) che innesca il vantaggio parmense: errore da matita nera, ed il pubblico rumoreggia. Qualche lampo nella ripresa, ma il vero Chiesa è altra cosa. Triste.

BOATENG: 4,5  Come sempre si danna l’anima, e al 53′ è anche sfortunato: il suo destro esce di centimetri. Però la sensazione è quella dell’ex-calciatore. Pensione. (dall’84’ PEDRO): S.V. 

VINCENZO MONTELLA: 5  La paura (giustificata) del contropiede avversario la fa da padrone. Almeno nella formazione iniziale. Meno giustificata è questa sterile avversione al centravanti. Preoccupa la lentezza della manovra e la condizione fisica. Sotto esame. 

 

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717

© Copyright 2020 - 2024 | Designed and developed by Kobold Studio