De Gea 7 Compie al minuto 33 la prima vera parata su tiro di Celik che è potente, la seconda è ancora meglio della prima al minuto 48 su Shomurudov.
Pongracic 6,5 Il migliore della difesa viola, gioca nell’insolita posizione di terzo difensore a sinistra ma quasi non cambia nulla. Gioca con personalità, porta bene la palla, sa inserirsi con e senza palla, va anche a prendersi l’uomo in mezzo al campo. Sicurezza
Pablo Mari 5,5 Bene quando deve difendere sul diretto marcatore in uno contro uno, male quando esce dall’area e deve marcare a tutto campo. Nell’uno contro uno viene saltato spesso, anche lui non è messo benissimo sul gol di Dovbik
Comuzzo 5.5 Gioca un buon primo tempo: attento, sul pezzo, non concede nulla al diretto avversario. Fuori posizione al momento del gol di Dovbyk. Il secondo tempo è di ottimo livello e gioca una partita a tutto campo di buon livello anche in fase offensiva
Parisi 6 Rispetto alla gara contro il Betis è più brillante e sbaglia decisamente meno. Il terzino inizia la gara giocando a destra e non sfigura, nel secondo tempo passa a sinistra, sua posizione naturale, e anche in quella posizione, gioca la sua partita. Bravo quando deve attaccare, è rapido e veloce e questo mette in difficoltà i suoi marcatore, va peggio quando deve difendere, la sua fisicità non lo aiuta
Richardson 6 La sensazione è che il marocchino sta bene, tecnicamente sbaglia poco, si muove bene ed è intraprendente. Il difetto è che è troppo lento, se fosse più veloce sarebbe molto più pericoloso, a volte sembra quasi superficiale
Mandragora 6 Gioca vertice basso del centrocampo a 3, il numero otto viola stava facendo benissimo giocando da mezz’ala, posizione che gli regala più libertà di movimento e intraprendenza. Giocare al centro lo tiene più basso e dunque fa giocate più scolastiche. Va vicino al gol a metà secondo tempo con un buon tiro ma Svilar para. Suo l’assist per l’occasione di Kean al minuto 82
Ndour 5,5 Nel primo tempo gioca interno di centrocampo, gioca in maniera scolastico, forse è troppo lento ma complessivamente non sfigura. Nel secondo tempo Palladino lo schiera largo a destra come esterno nel 3-5-2, tiene discretamente la posizione ma non fa nulla per essere pericoloso
Gosens 5,5 Prende diverse botte nel primo tempo, pericoloso quando attacca, impreciso in difesa. Da un suo rinvio centrale nasce il gol della Roma. Esce dopo soli 45 minuti perchè non al meglio fisicamente
Zaniolo 5,5 Mezzo voto in meno perchè nel secondo tempo ha avuto l’occasione più volte per incidere ma ha sbagliato spesso scelte e conclusioni. Il primo tempo invece è stato positivo, anche se condito da qualche errore, perchè in un clima super ostile nei suoi confronti, Niccolò non si è mai nascosto, ha sempre chiesto la palla ed è stato spesso pericoloso con le sue accelerazioni (spesso fermate dai falli giallorossi). Ha dialogato discretamente con Kean
Kean 6,5 Nel primo tempo si muove alla grande ed ha per 2 volte l’opportunità di segnare; sulla prima fa una grande parata Svilar, sulla seconda occasione invece, prima si libera in maniera egregia, poi tira da posizione difficile ma riesce comunque ad essere pericoloso, anche dopo una forte trattenuta di Mancini. Al minuto 82 altra occasione ma Svilar para anche in quella circostanza
Fagioli 6 Il suo ingresso in campo regala precisione tecnica, palleggio e qualità alla Fiorentina. Gli unici duelli che perde sono quelli fisici
Gudmundsson 6 Gioca bene con la palla ed è utile anche in fase di ripiegamento, da lui nasce l’azione dell’occasione gol di Kean al minuto 82
Colpani 5,5 Torna in campo dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per mesi, gioca largo a destra, gioca in maniera scolastico senza nessuno spunto
Beltran 5,5 Entra in campo quando la partita ha un indirizzo ben preciso, ovvero palleggio viola e Roma schiacciata. Non ha molti spazi per far male, fa quello che può