Il giornalista Giancarlo Padovan ha parlato così della gara di ieri a Cm.com: “Partita bella che entrambe le squadre hanno provato a vincere. La Fiorentina nel primo tempo, il MIlan nel secondo con tutta una ridda di sostituzioni e, almeno tra i rossoneri, anche con un cambio di modulo, che confermano la qualità di Sousa e di Montella. Partito con il consueto 4-3-3, l’allenatore del Milan ha mutato uomini e assetto da metà ripresa in avanti. Locatelli per Niang ha indotto al 4-1-4-1 con il nuovo entrato davanti alla difesa, Bonaventura avanzato e Montolivo mezzala. Anche questa volta, almeno secondo me, proprio Montolivo è stato tra i migliori, per non dire il migliore in senso assoluto. Rimarchevoli due lanci profondi e precisi per Bacca che l’attaccante avrebbe dovuto sfruttare meglio. Sousa, invece, non ha rinunciato al 3-4-2-1, nemmeno quando ha dovuto affrontare l’infortunio di Rodriguez. Anzi, ribadendo la sua vocazione offensiva, prima lo ha sostituito con il centrocampista Vecino, arretrando Sanchez a centrale di difesa. Poi, ha inserito Tello per Badelj, chiedendo a Borja Valero di stare davanti alla difesa. Infine ha chiuso con Babacar al posto di Ilicic. In pratica quattro uomini offensivi (Kalinic, Babacar, Bernardeschi e Tello) che, tuttavia, non hanno mai fatto perdere equilibrio alla squadra”.