Era il suo obiettivo fin da quando ha messo piede a Firenze. Diventare un calciatore della Fiorentina e dire addio in modo definitivo all’Union Berlino, li dove non si era trovato bene a livello famigliare. Robin Gosens può dunque guardare al futuro con soddisfazione. Gli serviva un ultimo gettone da 45 minuti. Proprio quello che – stringendo i denti – ha ottenuto dalla trasferta di Roma. Problemi di stomaco lo hanno debilitato, adesso l’obiettivo è quello di rimettersi in forma per giovedì sera e per le ultime gare che concluderanno la sua prima stagione a Firenze.
Non l’ultima, come detto. Centrato il 60 per cento di partite da almeno un tempo che servivano per il riscatto. All’Union Berlino andranno i 7,5 milioni di euro pattuiti la scorsa estate, mentre Robin sarà legato alla Fiorentina almeno fino al giugno 2028. A onor del vero c’è da dire che il club viola lo avrebbe riscattato anche se non fosse scattato l’obbligo. Gosens si è imposto come uno dei leader del gruppo. Nota la sua passione per la Toscana e Firenze. In città si è inserita al meglio anche la moglie Rabea, sempre al Franchi con il piccolo Levi nato nel 2021. Lui che i primi calci li sta dando nell’Affrico, in attesa di avere l’età per entrare nel settore giovanile viola. Lo scrive La Nazione.