Poche settimane fa, è stato il presidente viola a fare chiarezza su un aspetto relativo ai conti del club, parlando di «un monte ingaggi totale di circa 76 milioni di euro, staff compreso». Queste le parole pronunciate da Rocco Commisso. Sommando dunque la prima squadra, alcuni giovani ex Primavera, lo staff e altre componenti, ecco che emerge questo dato. Commisso ha anche sottolineato che un monte ingaggi del genere (lordo) stride con i ricavi della Fiorentina, pari a 80 milioni. Le partenze di Torreira, Odriozola e Piatek hanno tolto cifre significative dal monte ingaggi della Fiorentina, così come l’addio di Callejon, arrivato a fine contratto. Il terzino, tornato al Real Madrid, guadagnava circa 1,5 milioni, stessa cifra anche per l’attaccante polacco che per il momento è tornato all’Herta Berlino. Resta però da capire il futuro di Odriozola e Piatek, mentre ormai è assodato che il futuro di Torreira (stipendio di 1,8 milioni nella scorsa stagione) non sarà a Firenze. Più corposo l’ingaggio che aveva Callejon: con uno stipendio di 2,2 milioni all’anno lo spagnolo era il terzo calciatore viola più pagato nella rosa 2021/2022.
Adesso però, in attesa degli sviluppi di mercato, gli equilibri sono cambiati. Considerando la rosa attuale, il calciatore viola più pagato è Milenkovic, con uno stipendio che si aggira intorno ai 3 milioni di euro. Un contratto che scadrà tra un anno, ma occhio all’Inter che sembra interessata al difensore serbo già adesso. A seguire c’è Nico Gonzalez, con circa 2,5 milioni. Il terzo gradino del podio è occupato a pari merito da Castrovilli e Amrabat, a quota 2 milioni. Dopodiché arriva Kokorin (1,8), con un contratto che scade nel 2024 e un rapporto tra stipendio e minuti giocati che lascia diverse perplessità. Basti pensare che il russo guadagna poco più di Cabral e Ikoné (1,7), due giocatori che possono essere indicati come potenziali titolari della Fiorentina che verrà. Chi sembra fuori dal progetto viola è Nastasic, che però guadagna tanto (1,6). Dopo un terzetto formato da Biraghi, Bonaventura e Duncan (a quota 1,5), arrivano tre giocatori reduci da prestiti, ovvero Pulgar (1,3), Kouamé (1,2) e Benassi (1,1). Un nutrito gruppo di calciatori si assesta intorno al milione: Saponara, Sottil, Quarta, Dragowski e Igor. A seguire, via via, tutti gli altri. Lo scrive La Nazione.
Pedullá sicuro: “Pochissime le possibilitá che Piatek rimanga alla Fiorentina. Tornerá all’Hertha”