Si sono fatti avanti tanti club, 10 si dice dalle parti del Real, per avere in prestito Luka Jovic, chiuso da gente bravina e desideroso di fare il suo mestiere con frequenze superiori alle attuali. Perché mai allora Jovic dovrebbe scegliere la Fiorentina, considerato che alcuni dei 10 club interessati a lui frequentano il calcio in contesti più chic, magari dalle parti della Champions? La responsabilità – in questo caso il merito – è di Milenkovic, compagno di Nazionale di Jovic: lo ha convinto che Italiano sarebbe l’allenatore giusto per rilanciarsi dopo le ultime stagioni nelle retrovie dietro a un signore che modestamente si chiama Benzema.
Quindi il Real Madrid e Ramadani, manager di Jovic, hanno ricevuto una chiara indicazione da parte del giocatore: precedenza assoluta alla Fiorentina. Il che non significa che la trattativa sia tutta in discesa, anche se risulta che da parte del Real ci sia grande disponibilità. Compresa quella di contribuire al pagamento del super stipendio del giocatore (circa 7 milioni netti). La società di Madrid ha inoltre aperto al prestito senza obbligo di riscatto: la Fiorentina avrebbe dunque la possibilità di ottenere in leasing Jovic solo fissando un diritto di riscatto. Lo scrive La Nazione.
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