Sostituto di Italiano? Alberto Gilardino e Firenze, potrebbe essere una bella storia tutta da scrivere. Lui, Gila, erede di Italiano. Si può fare, è vero, ma non sarà facile. Chiedetelo a Zangrillo, numero uno del club rossoblù, che nelle prossime ore convocherà Alberto per un rinnovo scacciavoci di mercato. Vedremo. Perché la Fiorentina c’è. L’argomento allenatore del futuro, di sicuro scalda molto l’ambiente viola. Prendiamo Aquilani che per molti è il candidato al momento più concreto. L’indizio che arriva da Pisa (con i nerazzurri sulla scia di Bisoli per la nuova panchina) sembra un assist alle mosse della Fiorentina. Puntare su Aquilani significherebbe dare vita a un nuovo ’punto zero’, farcito da ambizioni, sia chiaro. Poi ci sono Palladino (oggi al Monza) e anche la scuola Sarri (libero per dimissioni dalla Lazio) starebbe tornando a prendere consistenza. Situazioni diverse, queste due, con la considerazione da non sottovalutare, che aprire a Firenze l’epoca Sarri significherebbe voler riprendere il discorso che andrà a chiudersi con Italiano. Ovvero: obiettivo minimo almeno la conquista di un trofeo, di una coppa e tentazione Champions da segnare sul bloc notes della prossima stagione. Lo scrive La Nazione.
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