di Flavio Ognissanti
Lo abbiamo detto ieri e lo ribadiamo oggi, Vincenzo Montella ha poche colpe sull’inizio senza vittorie della Fiorentina. Nelle prime due giornate ha avuto una squadra praticamente senza nè capo nè coda per colpa di un mercato iniziato troppo tardi. Nelle ultime due gare invece tatticamente è stato un maestro, bloccando sia la Juventus che l’Atalanta.
I due pareggi sono figli di dettagli da migliorare. L’unico grande errore del tecnico napoletano è quella di aver sbagliato completamente i cambi contro la squadra bergamasca. Ma da qui a dire che è il primo responsabile di questo inizio senza vittorie ce ne passa. Bisogna considerare anche il calendario decisamente complicato
Le critiche dal mondo viola però sono tante per l’areoplanino e i risultati contano eccome. Ecco perché le prossime partite saranno decisive, se non dovessero arrivare i punti, quelli veri accompagnate dalle prime vittorie allora la società penserebbe davvero ad un cambio in panchina. Cosa, e questo è bene ribadirlo, mai pensata fino ad ora.
Chi arriverebbe al posto di Montella in caso di tracollo? Il nome è solo uno ed è quello di Luciano Spalletti.
Il tecnico di Certaldo sarebbe perfetto sotto tutti i punti di vista e non spaventa (come successo in passato) il suo ricco ingaggio.
Le prossime partite saranno decisive. Sperando che Montella velocizzi il percorso di crescita di questo gruppo di talento ma costruito troppo tardi.