Oggi Kalinic è atteso a Milano per le visite mediche: di fatto l’accordo con la Fiorentina c’è: 25 milioni cash con rateizzazione, ovvero prestito a 4 e obbligo di riscatto tra 12 mesi. I viola avevano di fatto annunciato la cessione togliendogli la maglia numero 9 a beneficio di Simeone. Determinante è stato in qualche modo il certificato medico per cinque giorni di prognosi presentato dal croato “emotivamente inquieto” e “turbato” dalle voci di mercato: una bella spallata alla trattativa. Si sarebbe sbloccata prima se Niang non si fosse rimangiato la parola data alla Spartak Mosca: visite fissate per oggi a Roma, annullate in mattinata dopo il ripensamento del francese che dice no pure al Torino. Almeno per il momento. Il Milan così vede andare in fumo 18 milioni. Determinanti non solo per Kalinic ma anche per arrivare ad un centrocampista.
La Nazione