Mentre la Procura di Torino si prepara a formulare le richieste di rinvio a Giudizio, la Procura Federale della Figc ha chiesto gli atti di fine inchiesta ai pm torinesi. Queste carte sono finite due giorni fa nelle mani del procuratore Giuseppe Chiné, che ora dovrà occuparsi di verificare se ci sono gli estremi per revocare la sentenza di assoluzione nei confronti di undici club e cinquantanove dirigenti. Nel caso ci fosse una revoca di questa sentenza, potrebbe dunque aprirsi un nuovo fascicolo che condannerebbe in particolar modo gli juventini. La sanzione nei loro confronti potrebbe variare se questa falsificazione dei documenti contabili fosse stata decisiva per l’iscrizione al campionato; in questo caso la situazione bianconera si aggraverebbe ulteriormente rischiando addirittura la retrocessione. Intanto il caso è stato preso in mano anche dalla Figc che ha aperto quindi un’inchieste sulle scritture private tra la Juventus e i suoi calciatori. Lo riporta Sport Mediaset.