La Fiorentina ha bisogno come non mai di qualcosa di nuovo per affrontare l’Europa. E Italiano è al lavoro per questo nel quartier generale viola in vista del ritorno di Conference contro il Viktoria Plzen. Anche dal match con il Genoa si è già visto qualcosa: maggiore velocità, colpi di testa, palle inattive e tiri da fuori.
Il tecnico ha puntualizzato come intraprendenza e concretezza degli uomini offensivi siano fondamentali e, senza fare nomi, il primo riferimento è a Nico Gonzalez: la sua qualità sta mancando negli ultimi tempi. Quando il ritmo si abbassa tutto sembra più difficile. Quindi, i colpi di testa: contro il Genoa Ikoné ha sfruttato bene questo fondamentale, che può rivelarsi interessante contro una squadra chiusa come quella ceca. I 13 centri di testa in campionato possono essere un fattore, specie se si sfrutteranno le palle inattive e i tiri dalla distanza, altra arma affilata. Infine, la difesa: vietate al massimo le ingenuità e la concessione delle ripartenze avversarie. All’andata la squadra c’era riuscita bene ed è forse l’unica cosa da conservare in vista del ritorno. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.