Un copione perfetto. Rotazioni dettate da infortuni e necessità portate a termine con doppia soddisfazione. La rete del sempre utile Saponara, il gol con assist del ritrovato Kouame avevano premiato le scelte di Italiano. Ma soprattutto rimessi al centro del discorso gli esterni che continuano a essere incisivi, dopo un periodo di sterilità offensiva e ’accuse’ incrociate. Le assenze per problemi fisici di Ikone e poi di Brekalo, insieme alla necessità di far rifiatare Gonzalez, avevano spalancato le porte del campo a chi era rimasto un po’ in disparte; per motivi diversi e opposti. Con risposte molto positive. La gara di Monza, poi, è andata come è andata. Però la sensazione è che Italiano adesso sulle corsie abbia ampia scelta. Capitolo Sottil. Riccardo sta cercando di riprendersi il tempo perduto e il gol di Conference è confortante. Ma non si può pensare che sia sempre decisivo. Lo scrive La Nazione.
Cassano: “Io sbaglio sempre i pronostici ma la Fiorentina è la squadra più forte in Conference”