Il punto di partenza è chiaro da tempo: Zaniolo al Galatasaray si sente già un ex, e non soltanto perché ha salutato la Turchia per tentare l’avventura in Inghilterra. La Premier ha il suo richiamo ricco di fascino e di storia, è il campionato più bello del mondo, ci giocano i migliori. Tutto vero, però se hai 24 anni vuoi essere leader sempre, ogni partita, anche per puntare a ritagliarti uno spazio importante in Nazionale. Quest’anno, nell’Aston Villa, Nicolò ha collezionato 23 presenze e due reti, però i minuti in campo sono appena 736.
Pochi rispetto a ciò che Zaniolo si aspettava probabilmente di vivere in Premier. Ma è un’esperienza che forma, che aiuta a crescere e a maturare. E questo aspetto potrebbe aiutarlo nella prossima avventura, che Nicolò spera sia in Italia. La Serie A gli manca, l’ha lasciata dopo 94 presenze e 13 reti, tutte con la Roma. E ha voglia di tornarci, di rivivere l’atmosfera familiare di un calcio tattico in cui con i suoi strappi tra le linee può tornare a fare la differenza. E a divertirsi. Fiorentina e Napoli hanno avviato i primi sondaggi, ma è soprattutto il club azzurro ad avere le carte per fare il colpo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.