Sono bastati pochi minuti a Palladino per capire cos’è l’Europa, mai sottovalutare nessuno. Una partenza incredibile in senso negativo, poi la rimonta con i primi sprazzi di gioco. Ma il lavoro da fare è ancora molto per questo nuovo ciclo. Il tecnico viola ha peccato forse di superbia, per le scelte di formazione. Non si sono viste le idee del gioco di Palladino, quelle combinazioni per trovare gli spazi tra le linee e quella solidità difensiva. Dietro la squadra concede troppo, ancora c’è molto lavoro. Certamente non si vede la furia alla Italiano di una squadra che va ad aggredire e cerca il palleggio. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.