La Fiorentina si affida ad Albert Gudmundsson. Il numero 10 viola ha avuto un impatto devastante con la sua nuova maglia, per questo motivo Raffaele Palladino spera nel ripetersi del campione islandese contro l’Empoli, dove la vittoria manca dal 2016. Mentre la Fiorentina ha vinto la prima solo domenica, al Franchi contro la Lazio, Palladino cerca la svolta per dare continuità. Gudmundsson è stato decisivo per i tre punti conquistati contro Baroni e la speranza di Firenze, che già sogna paragonandolo ad Antognoni, Rui Costa o Hamrin, è quella di poter rivedere un giocatore decisivo come lo è stato domenica scorsa. E questa volta dal primo minuto.
Dopotutto, Rocco Commisso è stato chiaro: questa Fiorentina può puntare a di più del 7-8° posto e sicuramente il successo della squadra passa dai piedi del suo numero 10. Pagato 27 milioni, con un’estate turbolenta tra processo e inchieste della procura dopo la storia contro la Sampdoria, adesso Gudmundsson ha la mente libera per concentrarsi solo sulla Fiorentina. Tutti si affidano su di lui e dopo la Lazio si prepara a ripetersi. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.