Giovanni Galli ha parlato dal Gran Galà del Calcio a Castiglion Fiorentino, queste le sue parole a TMW
“La Fiorentina era stata un po’ penalizzata da vari infortuni e un momento di confusione tattica. Poi piano piano sono stati ritrovati i dettami tattici di Italiano. Credo che il 4-0 a Braga sia stata la chiave di volta. La Fiorentina ha ricominciato così a credere nei suoi mezzi e la classifica sorride, però la Conference si fa una volta sola, poi si punta a qualcos’altro”.
Mandragora vive un ottimo momento.
“Mandragora veniva da una stagione dove aveva giocato poco, poi doveva inserirsi. Magari si era partiti anche con un’idea tattica diversa, poi cammin facendo Mandragora è stato affiancato ad Amrabat e la scelta si è rivelata importante”.
Un giudizio sui portieri?
“Terracciano ha grandi meriti. Nonostante tutti lo avessimo sempre identificato come un ottimo secondo, nel momento del bisogno è sempre stato pronto. Poi con lui si è sempre stati troppo feroci, perché vedendolo come secondo si andava a cercare di incolpare la società che non aveva preso un titolare. Invece lui con serietà e professionalità ha dimostrato di meritare la fiducia di tutti”.