Benedetto Ferrara, ha così parlato questa mattina dopo il ko di Atene a La Nazione: “Non è una condanna, ma che imbarazzo per il non gioco di una Fiorentina che prende due schiaffi, ne restituisce due e poi sparisce, come (quasi) sempre. Paura? Ci sta. Mentalmente la Fiorentina è fragile, quasi mai dominante, obbligata a un calcio passivo, assecondando la filosofia del tecnico. E poi è giusto sottolineare la prova di due giocatori di altro livello. Il primo è il solito Gosens, altra categoria, uomo assist e carisma da capitano vero. Il secondo si chiama Nicolò Fagioli e non solo per il gol. Personalità e tecnica. Tenerlo fuori è un’offesa a qualsiasi logica, considerate le difficoltà della Fiorentina a fare gioco. Infine un po’ di commedia all’italiana: “Dobbiamo avere un approccio violento”. Parole del tecnico. No comment. Infine il caso Terracciano. In sintesi: non è stato lui a mettersi in formazione. Punto. Detto questo, risultato ribaltabile giovedì prossimo. Ma questo non basta per sorridere”.