L’ex terzino dell’Inter, Felice Natalino, ritiratosi nel 2012 per un problema cardiaco, ha raccontato il dramma vissuto, confrontandolo con quanto accaduto a Edoardo Bove qualche giorno fa. Il suo racconto alla Gazzetta dello Sport:
“Quando successe a me ero già in ospedale. Non giocavo già da un po’ per via della mancata idoneità. Conoscevo i sintomi, avevo fatto gli esami, ero monitorato. È stato difficile, ma a oggi sono grato a chi si accorse del problema. C’è da dire che il mio è stato un caso diverso. Stressare il cuore lo avrebbe ‘rovinato’ ancora di più. Edoardo deve ancora capire cos’ha, ma dovrà rendersi conto di quanto accaduto e non sottovalutarlo. La salute è la cosa più importante.
Consiglio a Bove di rimanere tranquillo e capire il problema. Poi potrà pensare al futuro. Anche per me fu una mazzata, avevo investito la mia vita sul calcio e all’improvviso mi sono ritrovato fermo. Non è facile”.