Moise Kean sta vivendo un periodo straordinario con la Fiorentina, al punto da attirare l’attenzione e le battute del CT Luciano Spalletti, che ha scherzato con Pietro Comuzzo dicendo di fare attenzione perché Kean “fa gol a tutti”. Questo è un momento d’oro per l’attaccante, capace di trasformare ogni pallone in un’occasione da gol, diventando un vero incubo per i difensori. Spalletti ha elogiato Kean per le sue qualità: la fisicità, la velocità e la capacità di giocare anche come esterno o a supporto di altri attaccanti.
Nonostante qualche problema fisico (dolori alla caviglia e alla schiena), Kean è gestito con grande attenzione dallo staff tecnico di Palladino, che lo ha risparmiato in alcune gare europee. Rimarrà comunque a disposizione della Nazionale, con la possibilità di partire dalla panchina contro il Belgio e di candidarsi per una maglia da titolare contro la Francia.
Con 8 gol in 12 partite, Kean è già al livello di altri grandi viola del passato, come Vlahovic e Gilardino. Solo i “mostri sacri” Batistuta, Luca Toni e Giuseppe Rossi hanno fatto meglio nello stesso periodo. Kean sembra destinato a entrare in questo prestigioso gruppo, soprattutto se continuerà al ritmo attuale: mancano solo 7 gol in campionato per raggiungere l’obiettivo di 15, fissato da Palladino. Ottimista e motivato, Kean ha pubblicato un messaggio su Instagram che sottolinea la sua determinazione, lasciando intendere che questo sia solo l’inizio di un grande cammino. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
Gazzetta svela: “Biraghi è scontento, si deve accontentare di giocare in Conference League”