L’impiego di Nicolò Zaniolo a Roma è sembrato un atto provocatorio, sì, ma nei confronti di tutti tranne che dei tifosi giallorossi. L’ex Atalanta ha disputato l’ennesima partita anonima attaccando più energicamente l’arbitro che i difensori capitolini.
Nel finale si è rivolto a Daniele Chiffi offendendolo «dopo la notifica del provvedimento di espulsione, mentre veniva allontanato da un compagno di squadra», come recita la nota del Giudice Sportivo. Che lo ha squalificato per due giornate effettive ammollandogli anche una multa di 15 mila euro. Lo riporta il Corriere dello Sport.