Il primo passo, quello di riscattare il cartellino di Leonardo Capezzi, il Crotone l’ha fatto. Adesso tocca alla Fiorentina esercitare il controriscatto previsto a proprio favore garantendo un premio di valorizzazione al club calabrese. Il lavoro da fare per Corvino è su più fronti. Sì, perché intanto il centrocampista rischia di finire in regime di svincolo (scadenza 2017) ed essendo un figlio del proprio vivaio è un talento ancora più prezioso da preservare, specie alla luce delle nuove regole per la compilazione della rosa a disposizione. In settimana è previsto un primo incontro tra le parti, Fiorentina da una parte e agente del giocatore dall’altra: solo dopo si potranno valutare tutte le soluzioni percorribili. Il Crotone punta al rinnovo del prestito e non la ha mai nascosto, ma serve tempo, anche perché nel frattempo sono diversi i club che hanno bussato alla porta dell’entourage del regista classe ‘95.
Gli uomini mercato della famiglia Della Valle hanno l’agenda fitta d’impegni. Si dovranno vedere presto col Pisa di Lucchesi per discutere del rinnovo del trasferimento temporaneo di Diego Peralta, esterno offensivo argentino che ha contribuito alla promozione in B dei nerazzurri. Contatti anche con la Salernitana per l’attaccante uruguaiano Jaime Baez, di ritorno dall’avventura (negativa) a Livorno e il terzino Lorenzo Venuti, reduce dall’esperienza al Brescia. Si studia da vicino anche la candidatura di Cristiano Piccini, terzino figlio del settore giovanile del club passato al Betis per i quale però i viola vantano un diritto di re-compra. Le pianticelle viola, insomma, destano curiosità.
La Nazione