L’allenatore della Primavera Bigica ha parlato a Violachannel, queste le sue parole:
“Incontreremo la Roma che è la prima in classifica e sarà una partita molto difficile. La nuova riforma sulla primavera? Finalmente i ragazzi con questa formula sono più pronti per il calcio dei grandi con promozioni e retrocessioni, si affronta ogni partita come se fosse una finale. Si avvicinano di più al calcio dei grandi.
C’è grande disponibilità da parte di Pioli e di tutto il suo staff. Abbiamo già fatto 3-4 partite tra di noi, in modo tale da dare minutaggio a chi gioca meno e far capire ai miei cosa significa o cosa ci vuole per poter giocare nei campionati che contano.
L’esperienza che hanno fatto in tanti con la prima squadra è servita per rendersi conto che per arrivare ad alti livelli servono sacrificio, umiltà e applicazione. Io oggi ne sto traendo vantaggio. Ci sono altri ragazzi che potranno dire la loro in futuro a patto che restino con i piedi per terra. Ne ho visti tanti di giocatori davvero forti che si sono persi perché non hanno avuto la forza di voler imparare, applicarsi e sacrificarsi.
Io sono uno che è emerso dal settore giovanile dopo essersi fatto un anno in prestito in serie C che però è diversa dalla serie C attuale. Sono esperienze che ti servono tanto.
Questo campionato è bello, intenso, nel quale chi si ergerà potrà abbreviare il suo percorso. Firenze non è una piazza facile, che chiede ma che sa anche coccolare i ragazzi giovani della propria Primavera. Serve non abbattersi mai, imparare dai più anziani
Partita all’ora di pranzo con la Roma? Avremmo voluto allenarci alla stessa ora per essere meglio preparati alla partita ma gli impegni scolastici dei ragazzi non ce lo hanno permesso”