Firenze è già una bolgia, e il fischio d’inizio deve ancora arrivare. Nella serata che precede la semifinale di ritorno di Conference League tra Fiorentina e Betis, l’atmosfera intorno allo stadio Artemio Franchi è diventata incandescente.
Durante l’allenamento di rifinitura del Betis, sul campo del Franchi, dalle strade e piazze circostanti si è sollevato il boato dei tifosi viola, radunati per sostenere la squadra di Palladino alla vigilia della sfida decisiva. Cori, bandiere e fumogeni hanno acceso la serata fiorentina. In mezzo ai tanti cori di sostegno, Un grido si è levato più volte con forza, indirizzato agli avversari: “Betis, Betis, vaffa!”, oltre a “Chi non salta è biancoverde”.
I calciatori del Betis hanno proseguito la sessione tra sguardi concentrati e un sottofondo tutt’altro che amichevole. L’obiettivo della Fiesole e di tutta Firenze è chiaro: trasformare il Franchi in una bolgia sin dai minuti precedenti al match, caricando la Viola e facendo sentire il peso del pubblico anche prima del calcio d’inizio.