Secondo quanto riportato da Benedetto Ferrara sulle pagine odierne de La Repubblica Firenze, Pantaleo Corvino sta optando per queste vie: giocatori giovani, stranieri e a basso costo, soluzioni intriganti e di grandissima prospettiva.
Kevin Diks, il nuovo acquisto, è il prototipo del giocatore che piace in Viale Fanti, un talento giovane da misurare nel nostro campionato. Un cartellino abbordabile perché a meno di tre milioni il prezzo è sempre giusto.
Male che vada si fa più o meno pari tra un anno. Questa la premessa. E un ragazzo di diciannove anni se esplode poi ti cambia la vita. E il bilancio. Diks come Dragowski, anche se il rapporto età rendimento per un numero uno è un po’ diverso. Diciamo che tra i pali l’esperienza conta parecchio di più. Comunque questa è la strada.
E Firenze applaude al tanto atteso terzino destro. Anche perché tutti si sono dimenticati di Gilberto. E un motivo ci sarà. Ora si parla anche di un diciottenne giamaicano che gioca in Belgio, nel Genk: ci starebbe puntando peso Freitas, il nuovo diesse sponsorizzato da Paulo Sousa. Si chiama Leon Bailey, è un attaccante esterno velocissimo e dotato di grande tecnica e di una notevole dose di egoismo. Piace anche Luciano Narshing, classe ‘90, del Psv. Poi c’è anche un egiziano. Il suo nome è Mostafa Fatih, centrocampista nel giro della nazionale. Età: 22 anni. Ruolo: centrocampista. Corvino in Egitto ha i suoi giri dai tempi di Hegazi. Per ora questa è solo un’idea, giusto per chiarire che col budget a disposizione è necessario muoversi in un territorio anagrafico ben preciso, scomettendo su giovani alla ricerca di fama e di gloria, sicuramente più di quella che possono ottenere nelle loro squadre attuali: dal Vitesse di Diks, al Jagiellonia di Dragowski, arrivando al Genk dell’incredibile Bailey, giocoliere di quelli che, come si dice, servono due palloni alla volta.
Benedetto Ferrara – La Repubblica