Intervenuto ai microfoni di DAZN, il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, ha così parlato a pochi minuti dalla sfida contro l’Atalanta:: “Bellissimo, sono andato dopo la partita in Polonia a New York per vedere il nipotino e sono rientrato oggi. È bellissimo. Siamo in un buon periodo, dove bisogna giocare bene tutte le partite. Soprattutto serve adrenalina oggi, è molto delicata. C’è da stare attenti a ogni dettaglio. Sarà molto sentita, è una gara che nell’ultima occasione ha visto il nostro presidente ricevere dei cori di razzismo scontro. Non deve succedere in qualsiasi posto d’Italia e del mondo, perché il razzismo non va bene”.
Poi ha proseguito: “Qualche errore l’abbiamo commesso da quando siamo arrivati, ma abbiamo programmato molto. Sulla squadra, su Italiano, abbiamo creduto in tutti e ci troviamo in questo periodo che è molto bello. Abbiamo perso parecchi punti, ci siamo abituati alle tre competizioni e ne è venuto fuori tutto ciò. Ma bisogna stare attenti perché basta un episodio a far cambiare tutto”.
Nell’intervento di Barone c’è spazio anche per il futuro di Italiano: “Bisogna rispettare i contratti. Vincenzo sta molto bene qui, siamo super contenti. Non ci pensiamo neanche, ha rinnovato in estate e non è un tema aperto. Non c’è altro da dire. È un uomo che lavora tanto, rimane sui suoi principi, una persona per bene e attenta ai dettagli. Gli piace dominare la gara e fare la partita, questo è ciò che voglio raccontare di lui al mio nipotino, che voglio venga al nuovo Franchi. Ma bisogna capire diverse cose dal Comune”.
Infine, su Cabral: “Arthur è sbocciato, l’abbiamo preso l’anno scorso con una bella cifra, ci abbiamo creduto e ci auguriamo continui a giocare per la squadra”.
FORM. UFFICIALE: MANDRAGORA E CASTROVILLI NEL MEZZO, IKONÈ ESTERNO. BIRAGHI FUORI
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