Sarà difficile suturare le ferite tra Paulo Sousa e la Fiorentina, la cui storia pare avviata all’ultima fermata. La volontà comune sarebbe quella di congelare le polemiche, con un silenzio da parte di tutti e il pensiero rivolto solo al campo. E a fine stagione l’addio. Poi? Tanti nomi rimbalzano per il futuro. Donadoni, Di Francesco, Oddo, Castori il sogno rimane Spalletti ma si tratta di un nome superiore alle aspettative. Poi c’è Sarri, in rotta con il Napoli che sarebbe il nome perfetto, il dg viola Pantaleo Corvino è stuzzicato da questa idea che potrebbe anche andare in porto. C’è anche l’ipotesi di un addio immediato, perché alla proprietà e soprattutto a Diego Della Valle non sono piaciute le ultime parole del portoghese. In questo caso la soluzione interna, con Guidi in panchina e Antognoni supervisore, appare poco credibile e altri nomi altamente incredibili. A riportarlo Alessandro Rialti sul Corriere dello Sport.