Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Sky sport dopo la vittoria della Fiorentina per 2 a 1 contro la Lazio. Queste le sue parole:
“Oggi una gioia immensa per il ritorno alla vittoria e per la prestazione. In più siamo riusciti a battere una squadra contro cui era tanto non riuscivamo a vincere”.
Oggi è soddisfatto?
“In presentazione avevo detto che avevamo preparato qualcosa di diverso a centrocampo. E ha portato tre punti. Tutti si sono sacrificati e hanno spinto fortissimo. Dovevamo rifare quella prestazione in casa e l’abbiamo fatto. Abbiamo avuto la forza di ribaltare la gara. Atteggiamento straordinario. Siamo abituati a delle brutte sorprese. Contro questa squadra non possiamo mai stare tranquilli. Basta una giocata di quelli davanti che ti cambia la gara. Giusto esultare alla fine. Troppo felice per i ragazzi. Li ho visti esultare nello spogliatoio come ai vecchi tempi
Oggi ha ritrovato la sua Fiorentina?
Oggi tanto meglio rispetto ad altre uscite. Oggi molti passi avanti per atteggiamento e intensità. Abbiamo preparato la partita sulla qualità in mezzo con Jack e Arthur sacrificando Rolly e Duncan e Beltran che veniva a legare il gioco. Non volevamo permettere loro di ripartire. Il nostro obiettivo era tenere la palla e creare occasioni. Oltre a questo ci devi mettere furore e attenzione. Alla fine l’abbiamo vinta per questi ingredienti”
A Marzo avrete un calendario tosto, può riproporre la formazione di oggi?
“Marzo sarà un mese molto impegnativo. Abbiamo tante partite importanti. Oggi tanti o tutti si sono guadagnati molti minuti in futuro perché vederli giocare così è una soddisfazione. In base all’avversario riproporremo anche Duncan e Mandragora. Abbiamo tante soluzioni e questo è un bene per una squadra”.
La prestazione di Kayode
“Sono contento perché ha fatto una gara di grande attenzione contro due avversari molto difficili. E’ giovane e deve ancora crescere ma quando si applica fa bene. Con questa attenzione ha caratteristiche fisiche da giocatore di alto livello. Deve crescere e maturare. Lavorando e mantenendo i piedi a terra può fare grandi cose”
Cosa ne pensa del rigore di Nico?
“Gli ho chiesto cosa sta succedendo e lui mi ha promesso che il prossimo lo tira e segna. Se lo sbaglia sono cavoli suoi”.