Una Fiorentina orgogliosa ed ordinata cede di misura alla Juventus: all’Allianz Stadium decide un gol di Mandzukic. Primo tempo a dire il vero sonnolento, con la Juve che monta un forcing nella parte centrale, ma non sfonda. Viola che si fa vedere con una punizione alta di Veretout e con un grande contropiede orchestrato da Simeone e Chiesa. Bianconeri pungenti con le trame plasmate dall’asse Higuain-Dybala e con Cuadrado, che sfonda spesso dalla sua parte.
Inizio ripresa col piede pigiato sull’acceleratore per Pioli: Thereau semina il panico sulla sinistra e mette in mezzo per Simeone, anticipato in modo provvidenziale da Barzagli. Poi, al 53′, la Juve la sblocca con la girata di testa di Mandzukic su cross di Cuadrado: male Gaspar, che nell’occasione si perde la marcatura. Pioli fa uscire Benassi e prova a dare la scossa con Gil Dias, ma la viola non punge. Al 65′ il VAR dice di no ad un rigore per la Juve: fallo di Badelj su Matuidi al limite dell’area. Secondo giallo per il centrocampista viola, che viene mandato anticipatamente sotto alla doccia. Juve ancora pericolosa con Mandzukic e Pjanic, mentre Bernardeschi entra solo ad 80 dalla fine al posto dell’altro ex viola Cuadrado. Nel finale ci prova Simeone di testa, ma la girata è a lato.