Il prossimo CDA, in programma entro il 20 giugno, rimodellerà l’organico societario in cui sono destinati a salire, a livello di importante, sia Giancarlo Antognogni che Gino Salica. Corvino invece avrà più potere per quanto riguarda il mercato: adesso il dg viola dovrà rifondare la Fiorentina e dovrà farlo quasi da solo. Serve una buona squadra per ripartire, Corvino non dovrà sbagliare le cessioni per monetizzare il più possibile e soprattutto azzeccare gli acquisti, un po’ come è stato all’inizio della sua avventura con Prandelli. Il Corvo – si legge – lavora per una Fiorentina giovane, solida, italiana, più muscolare di questa, anche più attenta alla fase difensiva.
Fonte: Corriere Fiorentino