Il tecnico del Basilea Vogel ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Fiorentina, queste le sue parole registrate da TMW:
“Sapevo che per noi sarebbe stato difficile fare possesso, abbiamo preso il primo gol ma già sull’1-0 potevamo segnare in un paio di occasioni. Spero di mostrare che siamo sempre pericolosi”.
Avete giocato la partita perfetta?
“Non so se lo siamo stati al 100%, devo però complimentarmi con la squadra per la prestazione. Era la prima di due partite e abbiamo grande rispetto della forza della Fiorentina”.
Calafiori si è innervosito all’uscita? Diouf è interessante, pensa che arriverà qualche top club?
“Ha avuto un piccolo problema muscolare, temevo che fosse qualcos’altro. Già a fine primo tempo ci aveva detto che non sarebbe forse riuscito ad andare avanti. Diouf è giovane, è uno di quei giocatori che mostra la maturità di questa squadra. Se venissero squadre top a cercarlo, li capirei”.
La sua storia è particolare. Tornerà a fare il ds a fine stagione?
“Penso solo alla partita di domenica, se qualcuno mi segue o vuole proseguire con il mio lavoro sarò contento, qualsiasi compiti avrò nella nuova stagione sono contento di accompagnare la squadra”.
Che percentuali per il passaggio del turno?
“Direi 49% per noi, ho pieno rispetto della Fiorentina, è la prima di due partite. Servirà un’altra performance così tra una settimana”.
Che stadio c’è da aspettarsi a Basilea al ritorno?
“Sarà pieno e rumoroso, abbiamo dei tifosi fantastici e varrà decisamente la pena”.
Cos’è successo tra lei e Italiano?
“Non abbiamo litigato, io vedevo un fallo e lui no. Italiano è un grande allenatore, lo rispetto, nessuna discussione”.
Ha preso un’ammonizione.
“Mi sono un po’ arrabbiato, però dovrò stare attento la prossima volta”.
Avete replicato la stessa tattica della trasferta di Nizza?
“Sì, più o meno. Quando abbiamo analizzato la Fiorentina abbiamo visto che possono essere pericolosi sotto porta, abbiamo lasciato loro il possesso palla. I miei attaccanti sono stati molto disciplinati, siamo stati molto pazienti senza essere passivi, questo è stato il punto di forza”.
Per Xhaka è stata una bella serata?
“Lo è stata per tutti noi. Anche lui ha giocato bene, ha messo le giuste emozioni dopo la negatività dell’ultimo weekend. Sono molto contento”.
LA FIORENTINA GUARDA IN SLOVENIA
