Albert Gudmundsson in merito al caso di “cattiva condotta sessuale” che lo vedeva imputato è sempre apparso sereno. I fatti risalgono al 2023, quando una ragazza, rimasta anonima per questioni di privacy, accusò l’allora calciatore rossoblù di molestie sessuali. La parola fine non è stata ancora sancita definitivamente perché il procuratore ha ancora 30 giorni per appellare la sentenza ma la sensazione, dall’Islanda, è che possa rinunciare perché il giocatore è stato giudicato innocente già in due fasi del sistema giudiziario e dunque sono davvero poche le possibilità di ribaltare il verdetto.
Ad ogni modo da quando giocava al Genoa a quando è passato alla Fiorentina, l’attaccante è sempre parso tranquillo circa l’esito del processo, tanto che ieri dopo la sentenza si è lasciato andare a un lungo messaggio via social in cui manifestava tutta la sua gioia per essersi liberato di questo peso. Lo scrive Tuttosport.
Gazzetta: “La Fiorentina per acquistare Gudmundsson pagherà 17 milioni più forse 3,5 di bonus”