Una sessantina di tifosi: ecco in quanti, con mezzi privati e senza alcun ricorso ai viola club, dovrebbero partire per la trasferta di Salonicco, in programma per domani sera. Il primo match di Europa League, che propone i modesti avversari del Paok, sembra non ingolosire nessuno. Mettiamoci anche le difficoltà di una trasferta comunque non agevole, a metà settimana, senza alcun incentivo da parte del club, ed il gioco è fatto. Gli uomini di Sousa saranno praticamente soli, nel catino bianconero dei greci, notoriamente tifosi caldissimi. E visto che anche le altre gare del girone non dovrebbero raccogliere grande entusiasmo, sia dal punto di vista del blasone degli avversari che sotto quello della scomodità, viene da chiedersi se la società non stia pensando di studiare un qualche incentivo per agevolare il supporto della squadra da parte del tifo organizzato.
Solo in 60 a Salonicco: le difficoltà del tifoso. E il club cosa fa?
Trasferte scomode ed avversari poco blasonati: così la viola resta "sola"