Pesa sui piani della Fiorentina l’eliminazione in Conference. Adesso si dovranno aprire diversi discorsi riguardo ai prestiti e non solo. Cosa faranno giocatori come Kean e Dodò senza Europa? L’unica certezza della prossima stagione: Raffaele Palladino. Che entri nuovamente nel palcoscenico europeo attraverso il campionato oppure no, la Fiorentina ripartirà da lui. La domanda però sorge spontanea: era necessario riconfermare il tecnico viola alla vigilia della sfida contro il Betis?
I dubbi ci sono e tanti, soprattutto dopo la mancata qualificazione alla finale di Conference, obiettivo invece raggiunto dal predecessore Italiano con una squadra inferiore. Obiettivi a parte, dal punto di vista umano, è lampante il lavoro fatto da Palladino. Grazie a lui molti giocatori si sono ritrovati o sono stati lanciati, vedi Kean, Fagioli, Richardson, Gosens. Adesso il tecnico viola ha tre giornate per provare a prendersi l’Europa e a trattenere i suoi giocatori più forti. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.