Il Corriere dello Sport in edicola oggi fa il punto sulle scelte di Carlos Sanchez. Il colombiano è andato all’Espanyol in prestito secco. Ha declinato la corte di Genoa – disposto a trattare su un doppio binario, prestito oneroso e acquisto a titolo definitivo per una cifra attorno ai 3 milioni – e Cagliari ed ha puntato dritto sulla Liga. Determinante è stata anche la telefonata con Quique Sanchez Flores, l’allenatore dell’altra squadra di Barcellona che in un pugno di secondi lo ha convinto. L’accordo è stato trovato sulla base del prestito: al termine della stagione, dunque un anno prima della scadenza naturale del contratto del colombiano (2019), Sanchez farà virtualmente rientro a Firenze ma subito dopo il Mondiale volerà in via definitiva in Cina.
Le richieste da parte del ricco mercato orientale non sono mancate e, alla fine, sono state proprio queste a mettere d’accordo tutti: il giocatore che potrà chiudere la carriera con un ingaggio faraonico e la Fiorentina che oltre ad evitare la beffa dello svincolo a parametro zero potrà mettere in cascina altri milioni. Il giocatore era stato molto franco con i dirigenti viola: impiegato per un totale di 541 minuti tra campionato e Coppa Italia, aveva manifestato già prima della sosta invernale la volontà di essere ceduto per mettere minuti nelle gambe e farsi trovare pronto dal suo Ct per la partenza in Russia.
L’offerta giusta, che era stata quantificata tra i 3,5 e i 4 milioni di euro, non era però mai arrivata. Fino alle sirene cinesi che si sono palesate nelle ultime ore di mercato. Impossibili da accettare adesso, per una questione di vetrina internazionale aspettando l’inizio del Mondiale, ma assolutamente da prendere in considerazione. È (anche) di fronte a questa ipotesi che Corvino non ha fatto muro, decidendo di andare incontro alle volontà di un giocatore che fin dal suo arrivo non aveva mai creato un problema all’interno dello spogliatoio. Sanchez potrebbe fare il suo debutto in Spagna già domenica, al Cornellà-El Prat, in occasione della sentitissima sfida contro il Barcellona.