Tanto si è parlato della contestazione della Curva Fiesole durante la partita contro il Bologna. Diversi gli striscioni e i cori dei tifosi viola, tra cui “Devi spendere spendere, ma come vinci senza spendere?”, un chiaro riferimento a Rocco Commisso. Il presidente, seppur non nominato direttamente viene comunque tirato in ballo dagli ultras, con toni meno concilianti rispetto al passato, ma con un appello forte che sa di ultimatum.
La gestione Commisso è dunque arrivata ad un bivio: cambiare rotta o farsi da parte. I tifosi, che fino a quel momento avevano sostenuto la squadra senza mai prendere una posizione sul mercato, adesso chiedono un cambio sia nella dirigenza che nella direzione tecnica. Lo striscione “Palladino-Pradé coppia perdente, sparite per il bene della nostra gente” e i cori contro direttore sportivo e allenatore determinano per i tifosi la divisione delle responsabilità per la stagione fallimentare. Adesso sta a Commisso decidere, ma se vorrà ripartire dalla coppia citata sopra il clima non sarà di certo sereno. Nel frattempo da parte della società c’è assoluto silenzio in merito alla questione. Lo scrive Repubblica.