Un confronto serio e schietto tra l’allenatore e giocatori. D’altronde non c’è tempo da perdere, anche perchè domani la Fiorentina sarà di nuovo in campo per giocarsi la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia contro l’Inter. Per andare avanti servirà battere l’Udinese nella trasferta che per Prandelli significa anche il primo bivio della sua nuova avventura come allenatore dei viola.
Il senso di appartenenza si costruisce, non si inventa. Toccherà poi a Prandelli oltre che tecnico anche tifoso viola, far capire cosa sia l’attaccamento e come sia fondamentale giocare anche per quei tifosi che causa pandemia non possono essere allo stadio. L’aspetto mentale rappresenta un ruolo decisivo per la squadra. Serve una scossa, una presa di coscienza e Prandelli li proverà a scuotere i giocatori in vista di un calendario non semplice. Lo scrive Repubblica.