Pioli non è assolutamente il problema di questa Fiorentina. Quei pochi che lo hanno detto hanno sbagliato di grosso, certo ha fatto degli sbagli ma ridurre il fallimentare inizio di stagione viola agli errori del tecnico vuol dire non aver compreso a pieno l’attuale realtà viola.
Detto questo, il tecnico ha fatto e sta facendo un grosso sbaglio. Insistere sul 4-2-3-1. Attenzione, non è un’errore puntare su un modulo e cercare di impararlo a memoria, ma diventa un’errore se questo modulo non è assolutamente quello migliore per questa squadra e questi calciatori.
Per fare il 4-2-3-1 bisogna avere due terzini forti, due mediani di livello, due esterni offensivi che saltano l’uomo e creano costantemente superiorità ma soprattutto un trequartista capace di saper collegare il tutto.
Ecco, la Fiorentina due mediani forti ce li ha. Badelj e Veretout sono due buonissimi calciatori. Purtroppo però non ha due esterni offensivi di livello, Chiesa lo è, Benassi assolutamente no. Come Thereau che non è un trequartista. Per questo Stefano Pioli ha sbagliando e sta sbagliando a puntare su questo modulo che con questi giocatori a disposizione non ha ragione di esistere.
Stamattina sono arrivati notizie importanti a riguardo. Infatti pare che l’allenatore della Fiorentina con il suo staff tecnico sta studiando il passaggio alla difesa a tre per avere in questo modo una fase difensiva diversa e per aiutare Simeone in fase offensiva. Per intenderci, con questo sistema di gioco il problema terzini si va quasi ad annullare, Benassi torna nel suo ruolo naturale a centrocampo e Simeone ha una spalla d’attacco capace di farlo sentire meno solo.
In questo modo ci sarà anche più spazio per i tanti giocatori d’attacco che la rosa viola mette a disposizione. Simeone potrà essere affiancato da Thereau, come da Saponara, ma anche da Chiesa o Babacar. Così come si può pensare di mettere sulla fascia da una parte un giocatore più offensivo come Chiesa e dall’altra magari uno più difensivo come Biraghi. Oppure viceversa con Chiesa spostato sulla fascia sinistra e Bruno Gaspar sulla destra.
Stesso discorso in difesa dove Vitor Hugo (pagato 8 milioni di euro) andrebbe a formare il terzetto difensivo con Pezzella e Astori.
Insomma, il passaggio al 3-5-2 non è la risoluzione di tutti i mali della Fiorentina ma almeno si mettono i giocatori in condizione di giocare nei loro ruoli più congeniali. Soprattutto si va ad adattare questo modulo alle reali qualità della rosa viola, che non sembra assolutamente adatta al 4-2-3-1.
Flavio Ognissanti