Dubbi e tormenti, non solo conferme certe per quel che sarà il prossimo anno. Nella rosa della Fiorentina ci sono almeno un paio di giocatori appesi al filo dell’incertezza. Il primo è sicuramente Andrea Colpani, ancora ai box dopo la lesione di lisfranc (a metà fra una frattura e una lussazione) al piede. Nei pensieri di agosto doveva agire da trequartista con Gudmundsson alle spalle di Kean. Idea rimasta più o meno nei campetti estivi.
Stagione non all’altezza delle aspettative. L’acuto di Lecce non può bastargli per il riscatto. Prima dell’infortunio ha convinto poco. Da esterno destro e da centrocampista ha faticato. Oggi nel 3-5-2 sembra oggettivamente complesso trovargli una collocazione.
Stesso discorso per Zaniolo. Ambito in estate, arrivato in inverno. Fin qui poco o nulla. Un po’ fuori ruolo. Un po’ fuori e basta. Per il riscatto obbligatorio gli servono ancora 9 presenze da almeno mezzora. Troppe per gli spezzoni che gli sta regalando Palladino. E oggettivamente il crescendo di Gudmundsson non apre per lui prospettive particolarmente rosee. Lo scrive La Nazione.