C’è il timbro formale che mancava e ora la stagione viola può prendere il via con uno squarcio di sereno in più, il rinnovo del contratto di Italiano fino al 2024 (con ulteriore opzione di un altro anno a favore del club). L’intesa tecnica, economica e soprattutto quella che riguarda il modus operandi sul mercato ha finalmente trovato una sintesi nella firma sul contratto che arriverà fra domani e mercoledì: da circa 900mila euro lo stipendio è passato a 1,7 milioni, un consistente «premio di valorizzazione» che il club ha riconosciuto al tecnico, protagonista insieme al proprio staff di una stagione assolutamente superiore alle aspettative. in realtà il nodo della tratativa gestita dal manager Ramadani è stato soprattutto quello legato all’«operatività» del mercato. Una funzione che resta assolutamente nelle mani della proprietà – ci mancherebbe altro – ma è evidente come nel corso della passata stagione Italiano abbia maturato alcuni «crediti», soprattutto dopo il mercato di gennaio. Lo scrive La Nazione.
Corriere dello Sport, Mandragora, distanza tra Juve e Torino, la Fiorentina prova l’inserimento